La provincia sostanzialmente risponde affermando la legittimità delle segnalazioni, pur sottolineando la propria impotenza nelle decisioni prese per il rifacimento del tratto di strada, affermando inoltre che sarebbe dovuta essere RFI a dire dire a COCIV che gli interventi non più necessari rispetto a quanto stabilito nella delibera CIPE del 2006 (che ha autorizzato i lavori del Terzo Valico, ndr) non vanno più eseguiti perché le cose sono cambiate. Invece le "opere" vanno avanti con poco senso, in maniera spesso illogica, ma comunque di per se devastante.
Naturalmente il tutto finanziato da denari pubblici che potrebbero essere utilizzati per sistemare le tratte stardali pesantemente lesionate dagli ultimi eventi meteorologici che probabilmente rimarranno inagibili per parecchio tempo.
Di seguito il video girato da un'abitante della Val Lemme che mostra il perfetto stato del manto stradale prima che venisse rifatto, inutilmente.
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