E pensare che il problema sono coloro che da anni denunciano le consorterie di malaffare e informano sull'illegalità che ormai pervade buona parte dei centri decisionali di questo Paese. Ricordiamo che RFI è il committente di alcune grandi opere: ci auguriamo che prenda le distanze da chi gestisce i soldi pubblici in questo modo.
Da La Stampa del 29 ottobre 2015
Tangenti, arrestato il presidente della Rete Ferroviaria italiana. Trovato il libro mastro
L’inchiesta riguarda i lavori relativi a un appalto di 26 milioni di
euro. Gli indagati sono quattro . Ai domiciliari anche due dirigenti
del Corpo Forestale della Regione Sicilia
ANSA
Il momento dell’arresto di Dario Lo Bosco, Presidente RFI
29/10/2015
Leggi tutto
Nessun commento:
Posta un commento