Dopo la recente cancellazione, da parte della
Giunta regionale, di 800 ettari di Aree contigue delle Aree Protette del Po
Piemontese nel tratto vercellese alessandrino (aree finalizzate a garantire
un'adeguata tutela ambientale ai confini delle aree protette ai sensi dell’art.
6 della Legge regionale 29 giugno 2009, n. 19), insistenti voci danno per scontato lo smembramento
del Settore biodiversità e aree naturali regionale.
CLUB
ALPINO ITALIANO commissione TAM LPV
ITALIA
NOSTRA PIEMONTE - LEGAMBIENTE PIEMONTE
VALLE D’AOSTA
Lipu ODV- -
MOUNTAIN WILDERNESS - PRO NATURA PIEMONTE
WWF Oasi Aree protette piemontesi OdV
Ottobre 2021 Comunicato
stampa
“Biodiversità, Piemonte indietro tutta!”
Perchè smembrare il
settore Biodiversità e aree
naturali regionale?
Per gestire al meglio la biodiversità regionale ci vuole una visione d’insieme
Insistenti voci danno per scontato lo smembramento del Settore
biodiversità e aree naturali regionale a favore di chissà quale beneficio. Dal
sito istituzionale dell’ente si legge Da quarant’anni la Regione Piemonte è
impegnata nella conservazione della biodiversità attraverso l'istituzione delle
aree protette, e noi condividiamo pienamente la necessità di un unico riferimento
regionale per avere indirizzi e verifiche per l’importante obiettivo del
miglioramento e la salvaguardia della biodiversità.
Anche il Piano nazionale per la transizione
ecologica mette in primo piano l’esigenza di
salvaguardare la biodiversità e i servizi ecosistemici attraverso
adeguate politiche di conservazione; lo smembramento del settore regionale
biodiversità e aree naturali andrebbe invece in direzione diametralmente
opposta.
Crediamo sia necessaria un’attenta riflessione in merito alle ipotizzate variazioni nell’organizzazione del Settore che garantisce alla Regione Piemonte di perseguire gli obiettivi imposti dall’UE e dal Ministero della Transizione Ecologica, a seguito della estrema criticità della situazione ambientale attuale. Fondamentale risulta infatti un’organizzazione centrale che consenta ai diversi Enti di gestione delle aree protette e dei Siti Natura 2000 di lavorare in modo coordinato ed efficace nella loro tutela, sfruttando al meglio le opportunità economiche offerte per le comunità locali dai diversi strumenti di finanziamento europei.
Italia Nostra Piemonte - Adriana Elena My
Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta Aps - Giorgio Prino
Lipu ODV – Riccardo
Ferrari
Mountain Wilderness -
Luigi Cucut
Pro Natura Piemonte – Mario Cavargna
WWF Oasi Aree
protette piemontesi OdV – Valentina Marangoni
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