Quella di quest’anno sarà la XV edizione.
Si tratta di un’iniziativa molto importante per la nostra associazione che
vuole mettere in evidenza le aziende (ma anche altri enti) che stanno mettendo
in campo azioni per rendere più sostenibili le attività dell’uomo sul
territorio. Nelle edizioni passate sono stati premiati e segnalati molti
progetti che vanno in questa direzione, tra questi ricordiamo il sistema di
car-sharing di Car2go.
Invitiamo le associazioni di
cittadini, lavoratori autonomi, aziende ed enti pubblici e privati che abbiano
le caratteristiche a partecipare all’edizione 2017.
Di seguito trovate il bando del
concorso e i contatti di Legambiente cui fare riferimento in caso di necessità.
Il sito del premio è: www.legambienteinnovazione.org
Grazie per l’attenzione e buon
lavoro a tutti!
Il PREMIO
Il Premio all'Innovazione Amica
dell'Ambiente è stato il primo riconoscimento nazionale rivolto all'innovazione
d'impresa e autorità locali in campo ambientale, sfida nella quale si gioca la
competitività, l'attrattività e il benessere di città e territori; è tuttora
l'unico ad essere organizzato da un'associazione ambientalista.
A CHI SI RIVOLGE
Il bando è rivolto principalmente alle imprese (private,
pubbliche, individuali, cooperative, consortili, organizzazioni non profit) che
producono beni o erogano servizi. La partecipazione è gratuita ed è aperta
anche alle amministrazioni pubbliche, alle istituzioni scientifiche, agli
istituti universitari, ai liberi professionisti e alle associazioni di
cittadini.
I
CONTENUTI
Da sempre il Premio all'Innovazione fa emergere le positività del tessuto
economico e sociale. Nell’edizione di quest'anno, vogliamo porre al centro
dell’attenzione l’importanza delle specificità territoriali, la loro
valorizzazione e recupero quando necessario, nell’ottica di una
riappropriazione delle ricchezze connaturate al nostro territorio bandendo in
qualsiasi forma il suo sfruttamento.
Acquistano
sempre più importanza le capacità di modificare le modalità di approccio che
singoli, imprese, comunità hanno nel quotidiano: innovare facendo rete,
coinvolgendo il territorio e altre imprese diventa un obiettivo imprescindibile
per garantire un futuro sostenibile. La generazione di
benefici pubblici e il rafforzamento della coesione sociale, nell’ottica
dell’economia civile, viene determinata anche dalla crescita significativa, nel
nostro paese, delle società benefit e di benefit corporation. Per questo motivo
è stata fatta la scelta di prevedere per queste nuove tipologie di imprese una
categoria specifica.
Territori protagonisti della Eco Innovazione – Alcuni elementi
caratterizzanti
ü
Effetti positivi dell’innovazione sull’ambiente (aria,
acqua, suolo, territorio, biodiversità)
ü
L’efficienza nell’uso delle risorse in tutte le fasi
del progetto
ü
L’ottimizzazione dell’utilizzo di materie prime
ü
La riduzione di emissioni di inquinanti locali e
climalteranti
ü
La diminuzione dell’utilizzo di risorse non
rinnovabili
ü
La riduzione dei rifiuti prodotti lungo l’intero ciclo
di vita
ü La capacità di comunicare in modo
creativo ed efficace le informazioni relative alle proprie prestazioni sociali
e ambientali
ü
La capacità dell’innovazione di modificare le modalità
di acquisto/consumo
ü Il potenziale impatto
dell’innovazione sul sistema produttivo o sui consumi in generale, tenendo
conto della situazione di partenza e dell’efficienza relativa rispetto ad
attività simili
ü
La capacità di innovare facendo rete e coinvolgendo il
territorio e altre imprese
ü
Utilizzo degli strumenti di misurazione dell’impatto
ambientale (certificazioni)
ü
Avanzamento della innovazione proposta (realizzazione,
commercializzazione o prototipo) e replicabilità
ü La
generazione di benefici misurabili per il miglioramento della qualità della
vita delle comunità locali (recupero e riuso dei bene, welfare di comunità,
ripristino di aree degradate, etc.)
Il bando 2017 vuole intercettare iniziative,
interventi, piani, progetti che si muovano verso questo paradigma nei seguenti
ambiti:
ü Suolo, agricoltura e sistemi alimentari (es. valorizzazione dei territori, sistemi di
tracciabilità, integrazione innovativa di sistemi agricoli ed energetici,
capacità di fare sistema, efficienza negli usi di energia, acqua, fitofarmaci,
attivazione di sistemi agrocolturali per la difesa di specie e paesaggio,
progetti di adattamento al c.c.).
ü Mobilità sostenibile (La sostenibilità degli
spostamenti è la misura principale della qualità del sistema messo in atto e in
grado di abbattere l'impatto ambientale. L'impatto ambientale può essere
abbattuto ripensando il modo di intendere gli spostamenti, il proprio rapporto
con l'auto, il rapporto tra la strada ed il tessuto urbano).
ü Abitare in comunità smart (es. riqualificazione energetica e ambientale del
patrimonio costruito anche sulla base delle indicazioni europee sulla
sostenibilità dei materiali, della durabilità degli edifici, riutilizzo e
riciclabilità dei materiali dopo le demolizioni; rigenerazione di interi spazi
urbani, ecoquartieri, nuove tecnologie e internet delle cose nella vita
quotidiana, nelle abitazioni, negli uffici e nei luoghi produttivi).
ü Edilizia e rigenerazione urbana (es. cambiamenti sociali,
economici e culturali sono in corso e le città sono chiamate a modificarsi e
riorganizzare lo spazio abitato in base a nuovi principi e a nuove logiche di
sviluppo: gli spazi non più utilizzati si offrono come opportunità per
ripensare le funzioni del territorio sviluppando nuove sinergie tra pubblico, privato
e sociale).
ü Economia circolare (es. attività che
utilizzino gli scarti di produzione di altre imprese e che ottimizzino la
riduzione dei propri).
ü Società benefit e benefit corporation (sono una nuova forma giuridica di impresa,
introdotta in Italia con la legge 28 dicembre 2015, n. 208, commi 376-383 e
allegati 4 – 5, vigilata dall'Antitrust, in cui è statutariamente prevista,
sullo stesso piano del profitto, la generazione di benefici pubblici
misurabili, in campo ambientale e sociale).
ü Sistemi e comunità energetiche (es. nuove tecnologie ed energie rinnovabili, reti
intelligenti, capacità di accumulo, gestione risorse limitate, sistemi
autosufficienti, efficientamento dei processi produttivi, progetti che riducano
la povertà energetica, efficienza e qualità negli usi finali).
CRITERI DI ASSEGNAZIONE
ü La riduzione di emissioni inquinanti e climalteranti
ü L'efficienza nell'uso delle risorse in tutte le fasi del progetto
ü La diminuzione di consumo di materie prime e risorse non rinnovabili (materiali
ed energetiche) e la riduzione di inquinamento e di rifiuti prodotti lungo
l'intero ciclo di vita
ü Lo sforzo fatto per migliorare l'informazione relativa alle proprie
prestazioni sociali e ambientali, in maniera oggettiva, chiara e trasparente
ü Il potenziale impatto dell'innovazione sul sistema produttivo o sui consumi
in generale, tenendo conto della situazione di partenza e dell'efficienza
relativa rispetto ad attività simili
ü Avanzamento della innovazione proposta (realizzazione, commercializzazione
o prototipo) e replicabilità
ü La capacità di valorizzare i fattori specifici di innovazione, tenendo
conto del contesto e delle fragilità territoriale
ü La capacità di coinvolgere nella propria innovazione diversi attori sociali
(fornitori, produttori, istituzioni, associazioni, consumatoti) cambiando le
modalità di acquisto/consumo
ü
Sostenibilità aziendale
ü La capacità di coniugare eco-innovazione e
innovazione sociale sarà un criterio premiante dei progetti che si candideranno
quest'anno.
LA GIURIA
Una giuria di tecnici valuta collegialmente i progetti
dei partecipanti e decide l'assegnazione dei premi in base ai criteri
illustrati.
I giudizi della
Giuria sono insindacabili.
La Giuria si
riserva la possibilità di richiedere ai partecipanti un eventuale supplemento
di documentazione al fine di pervenire alla formulazione del giudizio.
Tutte le
informazioni su processi e innovazioni saranno considerate riservate.
COME
PARTECIPARE
Per partecipare
al Bando 2017 del Premio Innovazione Amica dell'ambiente è necessario inviare
presso la Segreteria Organizzativa i seguenti documenti:
ü domanda di partecipazione e scheda
tecnica compilata in ogni sua parte (entrambe compilabili dal sito)
ü documentazione integrativa per
illustrare in modo più approfondito e chiaro l'innovazione proposta
Domanda di partecipazione e scheda tecnica dovranno
pervenire alla Segreteria Organizzativa entro
e non oltre il 30 aprile 2017.
Eventuale documentazione integrativa di approfondimento
dell'innovazione proposta (foto, immagini, grafici, bilanci, dati, rassegne
stampa, risultati di analisi e test, ecc.) può essere spedita:
ü per e-mail semplice all'indirizzo
premioinnovazione@legambiente.it entro i 10 Mbites; oltre i 10 Mbites,
chiediamo che la trasmissione avvenga attraverso sistemi di trasferimento
dati/files.
ü per posta ordinaria all'indirizzo della
Segreteria Organizzativa, indicando sulla busta Premio all'Innovazione Amica
dell'Ambiente 2017.
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Legambiente ONLUS – Ufficio di Milano
Tel. 02 97699301
e-mail premioinnovazione@legambiente.it
sito
www.premioinnovazione.it
Referenti: Laura Brambilla, Daniele Faverzani, Ida La
Camera
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