Il Circolo Legambiente Val
Lemme,
in collaborazione
con
l'Ente Aree
protette dell'Appennino piemontese
hanno il piacere di invitarVi
alla presentazione del
rapporto
"Consumo di
suolo, servizi ecosistemici e green
infrastructures"
in programma sabato 9 febbraio 2019, alle 21
a Palazzo Gazzolo, in
via Anfosso 2 – Voltaggio (AL)
Il
suolo è una risorsa non rinnovabile che va protetto per garantire il nostro
cibo,
la tutela della biodiversità, la protezione dal rischio idrogeologico e per lottare contro i cambiamenti climatici.
la tutela della biodiversità, la protezione dal rischio idrogeologico e per lottare contro i cambiamenti climatici.
Partendo dal dossier redatto dal Centro di Ricerca sul Consumo di Suolo – CRCS, faremo il punto della situazione sul territorio nazionale e analizzeremo il ruolo fondamentale del suolo per l’ecosistema.
Alla serata saranno
presenti Damiano Di
Simine,
responsabile scientifico sul Suolo di Legambiente e membro del Centro di ricerca
sui consumi di suolo, Stefano Salata, Tecnologo TD del Politecnico di
Torino e collaboratore del Centro Ricerca sui Consumi di Suolo
e Matilde Casa, Sindaca di Lauriano (To), premiata
Ambientalista dell’Anno 2016, che porterà la sua esperienza di amministratrice
comunale nella fattiva azione di tutela del suolo e del
paesaggioConduce la
serata, Flavia Bianchi, architetto
urbanista e membro del consiglio di presidenza di Legambiente Piemonte e Valle
d’Aosta.
La
serata è aperta a tutti e l’ingresso libero
Per informazioni
LEGAMBIENTE CIRCOLO VAL LEMME
Casa Certosini, 76 – 15060 Voltaggio
(AL)
legambiente.vallemme@gmail.com
legambientevallemme@pec.it
Tel 0143392161 – Cell. 349 67 24 348
Sabato 9 febbraio 2019, nell'ambito della rassegna Inverno a Voltaggio, organizzata
dall'ente Aree protette dell’appennino piemontese in collaborazione con
l’Ostello di Voltaggio, il circolo Legambiente Val Lemme ha proposto l’incontro
su Consumo di suolo, green
infrastructures e servizi ecosistemici. I relatori invitati a parlare sono
stati Damiano Di Simine, responsabile
scientifico sul suolo di Legambiente e membro del Centro di Ricerca sui Consumi
di Suolo, Stefano Salata,
Pianificatore e Tecnologo TD del Politecnico di Torino nonché collaboratore del
Centro Ricerca sui Consumi di Suolo e Matilde
Casa, Sindaca di Lauriano (To), premiata Ambientalista dell’Anno 2016.
Benché piccola, la sala gentilmente messa a disposizione dal
gestore dell’Ostello era stracolma.
Grazie agli interventi di Di Simine, Salata e Casa, espressi
in modo compiuto e semplice e supportati da dati estremamente chiari, il
pubblico ha potuto comprendere il grande servizio reso alla comunità dal suolo
libero e sano e ha potuto apprezzare quanto sia importante l’argomento a
livello mondiale e non solo locale.
Damiano Di
Simine ha descritto l’ecosistema presente nel terreno e ha spiegato al
pubblico, attraverso tabelle e infografiche, i dati forniti dal Ministero
dell’Ambiente (Ispra) relativi al consumo del territorio in Piemonte e in
Italia, con un approccio comparato rispetto ai paesi europei. Ha spiegato cosa
sono i servizi ecosistemici offerti dal suolo, vale a dire, secondo la
definizione elaborata nel 2005
dal Millennium Ecosystem
Assessment, "i
benefici multipli forniti dagli ecosistemi al genere umano", evidenziando il ruolo
fondamentale del suolo libero in termini di conservazione della biodiversità,
produzione del cibo e impollinazione, cattura della co2, assorbimento e
depurazione dell’acqua, prevenzione e mitigazione dei fenomeni climatici
estremi nonché benefici di natura culturale, fra cui il valore paesaggistico, educativo e
ricreativo.
L’esempio del comune di Lauriano presentato da Matilde casa ha
destato interesse in quanto si tratta di un piccolo comune piemontese con
fenomeni di spopolamento e edifici non utilizzati e problemi di assetto del
territorio del tutto simili a quanto si rileva nella nostra zona. La Sindaca è
salita alla ribalta, suo malgrado, in quanto responsabile della modifica di
destinazione d’uso di un terreno edificabile in area agricola, attraverso una
variante al Piano regolatore. La decisione della sua amministrazione è stata
oggetto di una denuncia da parte del proprietario del terreno e ha costretto
Matilde Casa a dover affrontare un processo penale con l’accusa di abuso
d’ufficio per aver, come lei stessa dice, riportando le parole del pubblico
ministero, “impedito la costruzione di quaranta belle villette” su un terreno,
peraltro adiacente ad un’area franosa.
L’esperienza di Matilde Casa, al suo terzo mandato nel comune
di Lauriano, testimonia come l’applicazione delle buone regole e del buon senso
possa rendere virtuosa un’amministrazione comunale nella gestione del territorio
a livello pratico e non solo teorico.
La serata si è conclusa con l’intervento di Stefano Salata,
che ha illustrato le nuove tecniche di valutazione e mappatura biofisica dei Servizi
Ecosistemici forniti dal suolo libero, utili a sviluppare corrette politiche
del territorio a differenti scale. Il ricercatore del Politecnico di Torino ha descritto
i parametri che permettono di classificare il suolo a seconda dei servizi ecosistemici
che offre alla comunità, nell'ottica di fornire strumenti molto precisi e utili
agli amministratori per una migliore gestione del territorio in una prospettiva
di lungimiranza e non di risultato immediato e per poter procedere a eventuali
varianti, come nel caso di Lauriano, supportate da evidenze scientifiche, che
aiutino gli amministratori a tutelarsi anche contro eventuali contestazioni.
Il ricercatore ha illustrato nel dettaglio la metodologia di raccolta
dei dati seguita da Ispra, non perfettamente chiara agli amministratori
presenti che inizialmente avevano ritenuto i dati non corretti.
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