giovedì 28 settembre 2017

L'INSOSTENIBILE PESANTEZZA DEL #TERZO VALICO:ANCHE IL CAI DI NOVI LIGURE NON PARTECIPA ALLA PROPAGANDA DELL'OPERA





L'improvvida iniziativa della ciclocamminata, finanziata purtroppo con soldi pubblici, non piace a molti.... 

Ciclocamminata del Terzo valico: Cai e Uisp salutano la Romano

Le associazioni di Novi e Alessandria ritirano le adesioni. Polemica a Carrosio. I 5 stelle domenica alla Benedicta.

             
Il Club Alpino Italiano (Cai) di Novi Ligure non prenderà parte alla Ciclocamminata del Terzo valico in programma sabato e domenica. L’evento, come è noto, propone due giorni, in bici il primo e a piedi e in auto il secondo, alla scoperta di monumenti e luoghi d’arte e storici del territorio, quasi a voler nascondere i danni causati dai cantieri del Terzo valico, opera sulla cui utilità il commissario Iolando Romano, promotrice dell’evento, ha espresso dubbi.
Iolanda romano
Dopo il Parco Capanne di Marcarolo, anche il Cai ha deciso di non prendervi parte. I motivi li ha spiegato in un comunicato pubblicato sul profilo Facebook dell’associazione, nel quale si legge, tra l’altro, che “dalla sua fondazione (1863) il Cai si è distinto da altre associazioni coeve per aver inserito nel proprio statuto, oltre alla conoscenza scientifica delle montagne, la difesa dell’ambiente naturale. Il territorio attraversato dal Terzo Valico è quello in cui vivono i nostri soci: i disagi e le modifiche del paesaggio apportate dai cantieri e dai siti di smaltimento dei detriti sono evidenti LEGGI TUTTO



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