giovedì 18 maggio 2017

DIFFIDA DI LEGAMBIENTE, PRO NATURA E COMITATO DEI CITTADINI AL COMUNE DI ALESSANDRIA PERCHÉ NON VENGA IGNORATA LA RICHIESTA DEI CITTADINI SUL CONFERIMENTO IN CAVA DELLO SMARINO DEL TERZO VALICO



Legambiente, Pro Natura e Comitato inviano al Comune una diffida legale:
il Consiglio Comunale discuta la proposta di deliberazione popolare
per fermare lo smarino del Terzo Valico.

Legambiente Ovadese, Legambiente Val Lemme, Pro Natura Alessandria e Comitato Alessandria No Amianto dal Terzo Valico, che fin dal mese di gennaio hanno presentato in Comune una proposta di deliberazione popolare per fermare i conferimenti dello smarino del Terzo Valico hanno inviato al Comune di Alessandria una formale diffida legale  chiedendo di portare in discussione entro la fine della legislatura questo importante provvedimento che tocca profondamente la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente.
Il Comune infatti non aveva accettato di discutere la proposta di deliberazione presentata dai cittadini e sostenuta da oltre 2.000 firme.
I fatti avvenuti presso il sito di Cascina Clara e Buona nel quale si deposita lo smarino del Terzo Valico, dall’alluvione dello scorso novembre, alle misurazioni Arpa delle fibre di amianto nell’acqua di falda, per finire poche settimane fa col superamento del 100% dei limiti degli schiumogeni nel materiale depositato, hanno purtroppo confermato i timori dei cittadini e richiedono interventi efficaci per porre radicalmente fine alla situazione.
Il fatto che il Comune abbia deciso di non portare neppure in discussione  il testo proposto da migliaia di semplici cittadini che vivono con drammaticità il problema, rappresenta, per Legambiente, Pro Natura ed il Comitato, una grave mancanza di sensibilità e democraticità.
Non ci vengano a dire che non saprebbero come fare per impedire il conferimento del pericoloso smarino all’interno del territorio del comune di Alessandria: in tal caso, chiedano al governo di fermare l’opera che, come è sempre più evidente, oltre che pericolosa è anche inutile e costosa.
A difesa di quello che riteniamo un diritto democratico irrinunciabile ci siamo pertanto rivolti all’Avvocato Mattia Crucioli, del foro di Genova che ha provveduto ad inviare al Comune una formale diffida legale (Vedere allegato 2).
Alessandria, 15 maggio 2017
Legambiente Val Lemme

Legambiente Ovadese e Valle Stura

Alessandria No Amianto dal Terzo Valico

Pro Natura Alessandria

 


 

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